Come mancare a Virtual Sciacchetrail?
L’emergenza sanitaria in corso in tutto il mondo ha portato all’annullamento di decine e decine di gare. Nel nostro territorio una vittima decisamente illustre è stato lo Sciacchetrail. Ma quest’anno, direttamente dalle ceneri dell’edizione 2020, è nata un’occasione per divertirsi e ricordare, seppur restando tutti al sicuro in casa: Il Virtual Sciacchetrail
Cos’è Sciacchetrail?
Ormai è difficile non sappiate cosa sia Sciacchetrail, specie se è un po’ che seguite questo blog. Se ancora non lo conoscete, è giunta l’ora che vi organizziate per correrlo. Una gara meravigliosa, dura e atipica, capace di stroncare le gambe sulle scalinate della seconda metà di gara, ma allo stesso tempo di offrire un’esperienza multisensoriale incredibile. 48 km circa partendo da Monterosso a Monterosso, percorrendo l’Alta Via delle Cinque Terre all’andata e tornando tra vigne e scalinate e attraversando tutti i paesi che hanno resa famosa questa zona. Se volete approfondire andate a leggervi le mie due partecipazioni, nel 2015 e 2017.
Perchè Virtual Sciacchetrail
Data la situazione di emergenza sanitaria e i decreti intercorsi nei primi giorni di Marzo, la macchina di Sciacchetrail ha dovuto fermarsi a meno di un mese dalla gara. È dispiaciuto a tutti, organizzatori per primi, ma non si poteva fare altrimenti, nonostante le premesse a Settembre 2019 fossero a dir poco incredibili, con i pettorali finiti in meno di 3 giorni e un buon 30% di atleti provenienti da tutto il mondo. Al primo naturale sconcerto iniziale si sono susseguiti segni e messaggi di supporto e affetto da ogni dove. Come dare un segno a così tante persone, specie in tempi bui come quelli di una pandemia globale? Lanciando un’iniziativa che voleva essere un segno di normalità. Fare una chiamata all’azione mondiale, partecipando, il giorno che avremmo dovuto correre Sciacchetrail, ad una versione social di Sciacchetrail: il Virtual Sciacchetrail
Cos’è successo durante il Virtual Sciacchetrail?
Da parte dell’organizzazione e dello Staff di Sciacchetrail è partita una serie di iniziative online, specie tramite Instagram Stories. Eventi veri e propri il venerdì uniti alla proposta di condividere l’equipaggiamento con cui si avrebbe corso Sciacchetrail. Il sabato il tradizionale conto alla rovescia e si parte: video del tracciato della gara e ognuno condivideva immagini dei suoi ricordi più belli delle edizioni passate di Sciacchetrail. Partecipazioni e condivisioni da ogni parte del globo, qualcosa di incredibile, una dimostrazione di affetto incredibile. Ma anche una ricerca di normalità e di condivisione: “Ci siamo tutti, una grande tribù!”. Atleti elite e tapascioni uniti in un unico gruppone.
A volte dai momenti difficili, come la fenice rinasce dalle ceneri, nascono iniziative incredibili, capaci di coinvolgere centinaia di persone. Un segno che siamo una grande tribù, anche quando siamo sparsi per il globo.