Ormai è da un po’ che questo blog è online, anche se un po’ troppo taciturno. In questo periodo, oltre a guardarmi indietro a quello che ho fatto di corsa, ho guardato indietro anche alla storia di questo blog. Ragionandoci su ho pensato che forse va fatto qualche cambiamento. Ecco quel che vi aspetta.
Meno resoconti di allenamenti
Leggere resoconti dettagliati di ogni mio allenamento penso sia piuttosto noioso per voi lettori, ma vi assicuro che non è neanche il massimo per me che lo scrivo. Il trail running non è solo allenamento e risultati, ma anche vedere posti, conoscere storie. Ormai non è raro vedere gente vestita di abiti tecnici e zaini idrici fermarsi e fare foto. Ridurrò questi resoconti tecnici al minimo indispensabile, facendo dei semplici resoconti settimanali per voi tecnicisti. A meno di raccontare uscite davvero interessanti in posti magari nuovi. E ovviamente le gare a cui partecipo.
Nuova sezione “I miei percorsi”
Visto che batto spesso i sentieri della zona, in quest’anno ho trovato (e mappato su gps) alcuni percorsi interessanti. Ho pensato che non sarebbe tanto male aprire una sezione dove vengono spiegati a chi vuole provare a percorrerli. Possono anche essere di spunto a chi vuole vedere posti nuovi o a chi vuole uscire ed è in cerca di un’idea o di qualche suggerimento. Ecco quindi che verrà aperta questa nuova sezione. Se possibile fornirò anche la traccia gps da caricare sul vostro dispositivo.
Un po’ blog, un po’ guida
Proprio perchè la nostra anima trailer non è solamente agonistica, ho intenzione di ampliare la sezione “I miei posti”. Una sola pagina non può essere completa per descrivere dove vivo. Ci sono talmente tante cose da vedere qui che sarebbe impensabile descriverle in poche righe. Vivo in un posto davvero interessante sotto ogni punto di vista ed è brutto passare in posti così belli senza saperne nulla. L’idea è quindi di aprire una pagina per ogni luogo, dove si possa leggere una descrizione, la storia, come raggiungerlo.
Più tecnica ed equipaggiamento
Ok, il trail è bello perchè si corre in libertà. Però è anche impegnativo, decisamente diverso dalla corsetta intorno all’isolato. Bisogna essere preparati sia come fisico che come equipaggiamento. Non credo che voi fareste 20 km nella neve in costume e infradito. Mi piacerebbe quindi fare anche un po’ di articoli su questi tecnicismi, tipo il mio parere su un tipo di scarpe, oppure alcune idee per migliorare la forza del piede.
Le idee sono parecchie, e mi piacerebbe avere un parere da voi lettori, primi utilizzatori di questo blog. Cosa ne pensate? Cosa vorreste leggere su questo blog? A voi la palla!