2017-11-02 ~ 3 min read

Giro della vecchia cava di Sciappacasse


Antica scalinata in pietra sul percorsoDifficoltà: Facile

Lunghezza: 6.5 km

D+: 320 m

Molte volte le persone vogliono avvicinarsi al trail running, ma non sanno dove andare a provare. Pensano che bisogna andare lontano oppure che bisogna macinare chilometri e chilometri. Ma per iniziare ci sono percorsi che vale la pena provare anche nella nostra zona. Il Giro della vecchia cava di Sciappacasse è proprio un percorso di questo tipo. Adatto a chi ha appena iniziato permette di provare sia le salite ripide che le discese tecniche, il tutto in un’oretta di corsa. Pronti? Via!

La partenza

Il giro parte da Biassa. Dal paese cercate le indicazioni per il sentiero 504 che porta a Sant’Antonio e poi a Schiara. Vi ritroverete subito su scalinate antiche tra stupendi castagni e vecchi muretti a secco. Raggiunta la rocca proseguite a salire. Qualche pezzo è anche corribile, ma non vi consiglio di esagerare, il fiato finisce presto. In poco meno di un km arriverete alla vecchia chiesetta di Sant’Antonio Abate, con il mitico baretto di Angelo. Tornateci per un panino con la coppa o con le acciughe!!

La parte facile

Qui passa l’Alta Via delle Cinque Terre, o AV5T, il sentiero di crinale che collega Levanto a Portovenere. Sulla strada girate a destra e prendete il sentiero che costeggia la strada stessa, rimanendo lato mare. Sbucate al Telegrafo e proseguite sulla strada bianca di fronte a voi. Tutto questo tratto è piuttosto pianeggiante e corribile, tirerete un bel respiro se non siete abituati alle scalate. Al bivio prendete a sinistra, seguendo il 530c. La strada bianca finisce nello spiazzo di una vecchia cava, detta dagli abitanti del posto “Cava di Sciappacasse”.

La vecchia scalinata

Arrivati in fondo alla strada il sentiero continua in una antica scalinata d’arenaria che corre subito a sinistra della cava. Un vero muro verticale con scalini molto ravvicinati. Non scoraggiatevi e iniziate la scalata. Fate attenzione, gli scalini sono molto vecchi e spesso sporchi, persino scivolosi se umidi o bagnati. Arrivati alla cima prendete il sentiero che continua a salire sulla sinistra. In poco tempo vi ritroverete quasi sul Bivio Bramapane.

L’Alta Via

Arrivati in cima girate a destra e prendete l’AV5T fino al colle del Telegrafo, un single track molto corribile e persino divertente, anche se in certi punti un po’ tecnico. Vi consiglio di fermarvi quando il sentiero si apre sul mare delle Cinque Terre. Il panorama merita persino una foto se siete attrezzati. Ancora un po’ di bosco e un’altra apertura vi lascerà senza fiato. Fate però attenzione ai cippi che spuntano dalla terra! In breve tempo vi ritroverete al Telegrafo e da qui potrete tornare indietro lungo lo stesso sentiero dell’andata.

Conclusioni

Un giretto molto semplice, ma che fa provare tutte le sensazioni di un trail, dai paesaggi agli odori, dalle salite ripide alle discese tecniche. Ottimo per iniziare!


Biopic di Sirio Negri

Ciao, mi chiamo Sirio Negri, sono uno sviluppatore web, un tecnomane, un papà e uno di quei pazzi che corrono per boschi e monti macinando km per il puro gusto di farlo e di conoscere nuovi posti e paesaggi.